Redattrice web, un mestiere che spesso è passione. Il web content editor lavora ovunque: da casa, in ufficio, in redazione, in viaggio, in treno, in coda alla posta, nella sala d'attesa del medico, sulle poltroncine del parrucchiere. Una redattrice web non si ferma quasi mai.
domenica 21 marzo 2010
Privacy online, una chimera
Ammetto che la mia socialità online è parecchio limitata per svariate ragioni. La prima, nonchè quella preponderante, è la mia grande pigrizia; la seconda è la sensazione che il mondo social network non abbia grande utilità; la terza è che ho ben presente che tutto ciò che finisce online non sarà mai più cancellato. Magari per l'utilizzatore medio del web sì, ma per una persona leggermente più addentrata non ci vuol poi molto a raggiungere vecchie pagine di siti o blog silenti.
La macchina del tempo esiste: non nella realtà, ma nella vita parallela del web sì.
Se probabilmente per certi aspetti la mia non-presenza sui social potrebbe sembrare ad alcuni una mia limitazione nella costruzione di reti sociali-virtuali, d'altrocanto ad esempio non c'è presente e/o futuro datore di lavoro che possa aver da ridire su mie abitudini o esternazioni.
E' ormai noto che, anche prima di contattare un candidato per un colloquio di lavoro, in azienda si cerca nome e cognome su Facebook. Guai a trovare foto di serate alcoliche con amici, battute al vetriolo o esposizione politica: ne potrebbe andare della possibilità di far fruttare il proprio curriculum.
Personalmente credo che scavare nella vita di chiunque sia pratica scorretta ma quando è la persona stessa a pubblicare dettagli di sè, non c'è concetto di privacy che tenga.
Ps: la mia dichiarazione d'intenti per questo blog è di scrivere post non troppo lunghi perchè leggere pensieri e vite altrui è divertente per brevi pause ma diventa soporifero su sconfinati racconti. Lo sapevate che sul web dopo la quinta riga l'attenzione si dissolve e si tende a "saltellare"?
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